La fine del Salone dell’Auto al Valentino e il lutto mal riposto di tanti torinesi

          Italia Nostra-Torino è sempre stata incondizionatamente contraria all’utilizzo del parco del Valentino per attività fieristiche,  anche per quelle di natura di per sé apprezzabile, come Terra Madre.

Incondizionatamente, non nel senso di una sacralità assoluta del luogo, ma nel senso che condizioni che le rendessero accettabili sono tecnicamente irrealizzabili, come il sorgere e scomparire per incantesimo delle installazioni, durare un giorno o due e dare garanzie illimitate di non danneggiare parco e beni storici, e di non provocare squilibri ecologici o di vario genere.

Questa Amministrazione, arrivata in Comune con un programma che escludeva eventi del genere, si è ritenuta costretta per ragioni di precarietà finanziaria ad accettare tutta una serie di provvedimenti e indirizzi delle precedenti amministrazioni che la sua forza politica prima aveva fortemente avversato.

Noi non mettiamo in dubbio la buona fede di tale visione, a nostro avviso largamente miope, ma appunto rispondiamo che la qualità urbana, anche con risorse molto limitate, possa e debba essere difesa molto meglio, e in particolare che avvilire per lunghi periodi la qualità esteticoambientale dei luoghi più attraenti della città non solo priva cittadini di un diritto, ma priva i visitatori di godimento, che forma e consolida il piacere di venire e di diffonderne il prestigio della nostra città. Continue reading →

Italia Nostra-Torino su ipotesi Olimpiadi 2026

Documento inviato a Sindaca, Assessori, Consiglieri del Comune di Torino

Per Italia Nostra-Torino l’idea di ripetere nel 2026 la collocazione a Torino delle Olimpiadi invernali è decifrabile nelle motivazioni addotte, quanto però molto sbagliata. Italia Nostra è stata decisamente contraria a quelle del 2006 non in linea di principio ma in rapporto a quello che fin dalla scelta si era rapidamente prospettato come aggressione all’ambiente naturale e deformazione dell’ambiente costruito, anche per l’esclusione dell’utilizzo di impianti già esistenti altrove, danno che si è puntualmente verificato. Continue reading →